La “mutazione genetica” delle fiere in piattaforme permanenti
La Dallas Art Fair online ha ottenuto un successo così sorprendente – con un risultato di quasi $ 3 milioni di venduto – che i suoi organizzatori hanno progettato una piattaforma virtuale permanente. Si tratta di Culture Place, un mercato digitale per i collezionisti di arte contemporanea ideato per acquistare opere d’arte dalle gallerie del Texas.
Culture Place prenderà una commissione dalle vendite, ma per le 19 gallerie iscritte non è prevista alcuna quota di partecipazione e potranno aggiornare le loro opere ogni 60 giorni.
La sfera digitale “ci ha aperto gli occhi su un mondo completamente nuovo”, afferma Kelly Cornell, direttrice della nuova piattaforma e della Dallas Art Fair, aggiungendo che “Culture Place nasce come scambio virtuale per promuovere uno stile di vita culturale.”
GALLERIE PARTECIPANTI
12.26 (Dallas)
Bill Arning Exhibitions (Houston)
Conduit Gallery (Dallas)
Cris Worley Fine Arts (Dallas)
David Shelton Gallery (Houston)
Dirty Dark Place (Austin)
Erin Cluley Gallery (Dallas)
Galleri Urbane (Dallas)
Holly Johnson Gallery (Dallas)
Inman Gallery (Houston)
Laura Rathe Fine Art (Dallas / Houston)
Liliana Bloch Gallery (Dallas)
McClain Gallery (Houston)
Moody Gallery (Houston)
Nancy Littlejohn Fine Art (Houston)
Ruiz-Healy Art (San Antonio)
Sean Horton (Dallas)
Valley House Gallery & Sculpture Garden (Dallas)
William Campbell Contemporary Art (Fort Worth)
