Delvoye Wim
L’artista nasce in Belgio nel 1965 e cresce a contatto con la tradizione storica e culturale delle Fiandre, non estraneo all’immaginario surrealista.
Delvoye rivolge la propria ricerca a oggetti ordinari, che rielabora con accostamenti spiazzanti e sorprendente incongruità unendo nella stessa opera elementi e idee differenti. Esempi di questo stile sono rappresentati dagli smalti e decori tipici della ceramica bianca e blu di Delft utilizzati per semplici bombole del gas. Ne risultano sorprendenti connessioni fra la sua poetica d’artista e pratiche artigianali, tradizioni popolari e riferimenti storici, fuorvianti, quanto riconoscibili.
L’opera per la quale è maggiormente conosciuto è però Cloaca, una ‘macchina digerente’ capace di processare il cibo fino a trasformalo in feci, metafora di un mondo onnivoro che tutto ingloba e fagocita.