Un altro successo di Art Share: venduta “L’angoisse exauce” di Georges Mathieu con un rialzo del 10% in meno di un anno

Dopo aver interamente collocato le sue quote il 19 dicembre scorso per un valore complessivo di Euro 95.000,00 è stata venduta “L’angoisse exauce” di Georges Mathieu con un margine di guadagno del 10% per tutti i possessori delle quote.

Quest’opera, della piena maturità di Georges Mathieu, è particolarmente felice per la qualità del gesto e la varietà dei colori che, singolarmente, quasi per una sorta di horror vacui, lasciano poco spazio allo sfondo, normalmente molto ampio nei quadri dell’artista.

Note sull’artista:
“La rinascita di Georges Mathieu è cominciata” titolava il quotidiano “Le Figaro” il 24 settembre 2018. Georges Mathieu (1921-2012), artista cruciale degli anni Quaranta e Cinquanta, ideatore dell’ “astrazione lirica” e uno dei protagonisti dell’informale internazionale – addirittura anticipando Pollock con alcuni lavori degli anni Quaranta – è sul punto di ottenere la posizione che gli spetta tra i grandi maestri. A confermarlo c’è il fatto che la Galleria Perrotin, insieme a Namhad Contemporary, ha acquisito la sua eredità e, come è già accaduto con Hans Hartung, punteranno a un rilancio internazionale. Dopo anni in cui la sua opera non è stata propriamente sulla cresta dell’onda, questo artista francese autore di una pittura informale veloce e precisa sta ritrovando il riconoscimento dovuto.

Dopo aver fondato a Parigi con Camille Bryen il movimento Non-figuration psychique, a partire  dalla fine degli anni quaranta ha organizzato mostre di Abstraction Lirique, corrente basata sulla priorità del gesto, considerata anche una competizione con la New York School dell’espressionismo astratto di Pollock, de Kooning e Rothko
Il suo stile verrà definito tachiste, per la stesura dei colori a macchie e chiazze cromatiche, in contrapposizione con l’astrattismo geometrico.
La composizione delle opere veniva progettata partendo da un asse centrale con linee ortogonali e curve circolari che esplodono verso l’esterno.
Quella di Mathieu è una pittura fatta per lo più di ghirigori rapidi, come se l’artista fosse uno spadaccino che colpisce con precisione, o tracciasse haiku giapponesi fatti da pochissimi ideogrammi. Alle linee più spesse e sfumate si associano spesso linee sottili generalmente prodotte spremendo direttamente il tubetto. Gli scatti nervosi e le stilettate creano esplosioni, scintille elettriche, come se il magma pittorico fosse dotato di una sua intrinseca energia.

Dagli anni sessanta si è occupato di architettura a livello teorico, producendo documenti riguardanti anche l’arrendamento e la tipografia.
I capolavori storici di Mathieu hanno raggiunto valori importanti, anche superiori al milione e mezzo di euro per le opere degli anni Cinquanta. Ma l’attenzione internazionale si sta ormai portando su tutta la sua produzione.

Versione in inglese
https://www.artsharesales.com/en/another-success-of-art-share-georges-mathieus-langoisse-exauce-sold-with-a-10-increase-in-less-than-a-year/

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