Trattative aperte per il MCH Group, è la volta di Rupert Murdoch
Dopo la proposta di Annette Schömmel di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, anche il magnate dei media e della televisione Rupert Murdoch si è fatto avanti per negoziare una partecipazione nel MCH Group. La società madre svizzera di Art Basel ha dichiarato nei giorni scorsi che il suo azionista di maggioranza, il cantone svizzero di Basilea, che detiene una quota del 33,5%, ha deciso di non esercitare il proprio diritto di sottoscrizione, dando così il via libera ad un potenziale nuovo investitore di assumerne il controllo.
Secondo quanto riferito dal quotidiano svizzero Finanz und Wirtschaft e rilanciato dall’agenzia Bloomberg, i contatti fra MCHGroup, Rupert Murdoch e il figlio del tycoon, James Murdoch, non sono stati smentiti e a tal proposito MCH risponde: “Non commentiamo le speculazioni” e “se le negoziazioni con potenziali investitori possono essere portate a termine con successo, l’aumento di capitale e i relativi cambiamenti strutturali saranno presentati agli azionisti del Gruppo MCH in un’assemblea generale straordinaria. Il risultato dei negoziati è ancora aperto al momento.”
Pare che Murdoch miri ad una quota del 30%, ad un costo di circa 100 milioni di franchi svizzeri (105 milioni di dollari).
