Mirò e Rembrandt guidano la vendita finale di Sotheby’s
Ieri, 28 luglio, Sotheby’s ha concluso la stagione delle aste estive con la sua vendita di categoria incrociata intitolata “Rembrandt to Richter“, attirando 150.000 spettatori dai canali online.
Le opere di Joan Miró, Rembrandt e Gerhard Richter hanno guidato senza pari l’asta di Londra, e durate la serata sono stati registrati i record d’asta per il pittore del Rinascimento italiano Paolo Uccello, con il suo raro pannello del XV chiuso a £ 2.4 milioni, per lo scultore francese Henri Laurens con il suo rilievo in pietra dipinta Le Boxeur venduto a £ 2 milioni, e per il pittore britannico Cedric Morris con il suo olio su tela Cabbeges acquistato per £ 350.000.
L’inaspettato ritiro del ritratto di Francis Bacon del 1986 è stato sicuramente la più grande delusione della serata, stimato tra i £ 12 e i £ 18 milioni.
A guidare l’asta è stato Joan Mirò con Peinture (Femme au Chapeau Rouge) della collezione dell’investitore americano Ronald Perelman, venduto per £ 22,3 milioni, seguito dal ritratto di Henri Matisse di una contessa italiana vestita da ballerina, tenuto in privato dal 1989, acquistato a £ 6,4 milioni, proveniente anch’esso dalla collezione Perelman.
Una scultura di Alberto Giacometti dopo oltre 30 offerte è stata chiusa a £ 9,2 milioni realizzando un prezzo di vendita di £ 10,7 milioni. Infine, tra i lotti contemporanei di spicco vi è Wolken, un olio su tela in quattro parti di Gerhard Richter, venduto per £ 10,4 milioni.
