Ligabue e Vitaloni “Dare voce alla natura” la grande mostra

La mostra, che sarà visitabile fino al 30 maggio 2021, propone 83 dipinti e 4 sculture di Antonio Ligabue.
Pennellate crude e nette esprimono quella nota di malessere che aleggiava attorno al pittore, riconoscibile negli innumerevoli ritratti. “C’è il mondo interiore che si esibisce nei suoi autoritratti”, afferma Vittorio Sgarbi.  “Ligabue parla con se stesso, si chiede e ci chiede qualcosa. Anche in questo caso è evidente il disagio. Ligabue si batte la testa con un sasso, cerca di scacciare gli spiriti maligni. L’autoritratto non è una forma di narcisismo, esprime la necessità di capirsi meglio, in un processo di autoanalisi”.
Un numero importante di opere quelle dedicate al mondo naturale e animale inteso, come dichiara nuovamente lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi, “simboli di forza, di energia, emblemi di un desiderio di libertà, di riscatto”. 

Sono 15 invece le opere plastiche dell’artista contemporaneo Michele Vitaloni rappresentante di spicco della Wildlife Art e dell’iperrealismo scultoreo.

LIGABUE & VITALONI. Dare voce alla natura
Palazzo Tarasconi – Parma
https://www.fondazionearchivioligabue.it/ 

Antonio Ligabue, Leopardo,
olio su faesite, 1955, cm 64×79,7
LIGABUE & VITALONI. Dare voce alla natura
Palazzo Tarasconi – Parma

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