Le istituzioni artistiche riscrivono la storia
Nel giorno in cui il British Museum di Londra riapre le porte al pubblico, dopo circa quattro mesi, aderisce al movimento Black Lives Matter. La storica istituzione inglese ha rimosso dal piedistallo la statua del suo fondatore Sir Hans Sloane, medico e proprietario di schiavi africani in Giamaica nel XVII e XVIII secolo.
In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da lotte guidate da minoranze che soffrono retaggi storici, anche un’altra importante istituzione come il Witte de With ha reso pubblica la notizia che prossimamente ritirerà il suo trentennale nome “Witte de With Center for Contemporary Art”.
In questa fase di decolonizzazione è ormai chiaro che anche le maggiori istituzioni artistiche stiano “perdendo” pezzi importanti, come i lori fondatori, sui quali pesano passati discutibili
