12.000, tra musei e gallerie, chiuderanno definitivamente.

La pandemia di coronavirus ha sconvolto quasi tutti i settori del mondo dell’arte, con importanti gallerie e musei in evidente difficoltà. Ora, un nuovo sondaggio dell’American Alliance of Museums e della società di ricerca Dynamic Benchmarking rivela che un terzo dei musei statunitensi potrebbe rimanere chiuso in modo permanente a causa delle ricadute finanziarie legate alla crisi. Per il suo studio, l’AAM ha ricevuto risposte da oltre 750 direttori di musei americani, il 33% dei quali ha affermato che esiste un “rischio significativo” che la loro istituzione possa chiudere. La maggior parte dei musei intervistati, l’87% ha dichiarato di essere in grado di coprire le spese operative per non più di 12 mesi. Inoltre, il 35% degli intervistati ha dichiarato di aver licenziato fino al 20% del proprio personale e il 37% ha dichiarato di prevedere di perdere circa il 40% delle proprie entrate nel 2020. La maggior parte degli intervistati, il 64%, ha dichiarato di anticipare il taglio di iniziative educative e altra programmazione pubblica a causa di tagli ai budget e delle riduzioni del personale. La chiusura permanente di 12.000 musei sarà devastante per le comunità, le economie, i sistemi di istruzione e la nostra storia culturale ha dichiarato la presidente e CEO di AAM Laura Lott.

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